Perché è importante farlo subito

Occuparsi della rimozione e dello smaltimento dell’amianto è un gesto di responsabilità verso le persone a te vicine. Senza contare il fatto che, dal 2013, ogni presenza di amianto è soggetta a denuncia. Maggiore è il tempo di esposizione, maggiori sono i pericoli di venirne contaminati.
Agire il prima possibile, sostituendo ogni copertura d’amianto o eternit, è la mossa giusta. Quindi, non perdere altro tempo.

Incentivi per i privati: recupero fino al 65% dei costi sostenuti.

Incentivi per le aziende: detrazione del 50% in credito d’imposta.

Anche per tutto il 2019 / 2020 l’ecobonus e il bonus sulle ristrutturazioni.

Si tratta delle agevolazioni fiscali che consentono di risparmiare dal 50% al 65% della spesa sostenuta per gli interventi di manutenzione straordinaria e di riqualificazione energetica. La manovra 2019/2020 ha inoltre innalzato al 65% il credito d’imposta per gli interventi di riqualificazione di strutture alberghiere ed agriturismi e prorogato fino al 2021 gli sgravi fiscali per i condomini.

La bonifica dell’amianto rientra in questo tipo di interventi ed essendo un tema molto discusso al giorno d’oggi, tali incentivi risultano essere gli strumenti più interessanti ed efficaci  per la sensibilizzazione alla rimozione di tale materiale nocivo per la salute, che ricordiamo può essere presente in: pannelli, pavimenti, rivestimenti di camini, tubazioni, lastre di copertura, canne fumarie, serbatoi idrici, guarnizioni stufe e intonaco.

Il Gruppo Ferrari esegue interventi di bonifica amianto, rimozione, incapsulamento e smaltimento Eternit  in tutto il nord Italia, fornendo al cliente tutte le regolari certificazioni attestanti l’avvenuto intervento ed occupandosi di tutte le pratiche necessarie.

Smaltimento amianto Cat. 10 A/B classe E (friabile/compatto)

Bonifica siti Categoria 9 classeA

Trasporti cat 5-F/cat 2- B13

Rifiuti non pericolosi: [15.01.01], [15.01.02], [15.01.03], [15.01.04], [15.01.05], [15.01.06], [15.01.07], [15.01.09], [15.02.03], [17.01.01], [17.01.02][17.01.03], [17.01.07], [17.02.01], [17.02.02], [17.02.03], [17.03.02], [17.04.01], [17.04.02], [17.04.03], [17.04.04], [17.04.05], [17.04.06], [17.04.07], [17.04.11], [17.05.04], [17.05.06], [17.06.04], [17.08.02], [17.09.04]

Rifiuti pericolosi: [15.01.10*], [17.01.06*], [17.02.04*], [17.03.01*], [17.03.03*], [17.04.09*], [17.04.10*], [17.05.03*], [17.06.03*],  [17.08.01*][17.09.01*], [17.09.02*], [17.09.03*]

 

 

 

 
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